Metabolismo dei grassi: cos'è esattamente e come funziona?
Il metabolismo dei grassi è molto importante per la nostra salute. Ma come funziona e cosa succede quando si sbilancia?
Come funziona il metabolismo dei grassi?
Il metabolismo dei grassi, noto anche come metabolismo dei lipidi nella terminologia medica, si riferisce a tutti i processi metabolici responsabili dell'assorbimento e dell'utilizzo dei grassi (lipidi). Il metabolismo dei grassi favorisce da un lato l'assorbimento dei grassi alimentari nell'intestino e dall'altro la produzione di energia nelle cellule dalle riserve di grasso esistenti. Ma come funziona esattamente il metabolismo dei grassi e quali conseguenze ha sulla salute un metabolismo non funzionante? Puoi saperne di più in questo articolo.
Cos’è esattamente il metabolismo?
Il metabolismo è un punto cruciale, soprattutto quando si tratta di una sana gestione del peso corporeo. Un metabolismo ben funzionante è sicuramente una leva importante che ognuno di noi può e deve utilizzare per riportare in equilibrio il proprio peso, il proprio benessere e la propria salute.
Il metabolismo – denominato metabolismo nella terminologia medica – comprende tutti i processi biochimici che avvengono nell’organismo. Nell'organismo non esiste però un unico metabolismo, bensì diversi tipi di metabolismo, che prendono il nome, tra l'altro, dalle sostanze che vengono elaborate in questi processi:
- Metabolismo dei carboidrati: controlla l’assorbimento, il trasporto e la scomposizione dei carboidrati. Il rappresentante più importante dei carboidrati è il glucosio (zucchero semplice).
- Metabolismo delle proteine: questo metabolismo inizia nello stomaco e termina nell'intestino tenue: qui, nel tratto gastrointestinale, speciali enzimi assicurano la scomposizione delle proteine e il rilascio degli aminoacidi risultanti nel flusso sanguigno.
- Metabolismo minerale: qui i minerali vengono elaborati affinché possano svolgere le loro funzioni nell'organismo.
- Anabolismo: questo cosiddetto metabolismo di costruzione comprende tutti i processi responsabili della costruzione dei tessuti corporei, come nuova massa muscolare o nuovo tessuto cellulare.
- Catabolismo: il cosiddetto metabolismo da fame si riferisce alla scomposizione dei prodotti metabolici per poter fornire nuova energia. Ad esempio, nell'ambito di una dieta, l'organismo si rifornisce di energia utilizzabile. Questo è fornito dai muscoli e dai nutrienti che contengono.
- Metabolismo dei grassi: il metabolismo dei grassi (metabolismo dei lipidi) inizia con l'assorbimento dei grassi dal cibo. L'intestino tenue assorbe i grassi in esso contenuti e li rilascia nel sangue. I grassi infine raggiungono gli organi che ne hanno bisogno attraverso il flusso sanguigno. In definitiva, il fegato – uno dei principali organi del metabolismo dei grassi, per così dire – scompone o scompone i grassi.
Grasso come puro agente ingrassante? – Quali funzioni hanno i grassi nel corpo?
Insieme alle proteine e ai carboidrati, i grassi sono tra i principali nutrienti (macronutrienti) della dieta. Nell’ambito di una dieta equilibrata e sana, questi nutrienti sono di fondamentale importanza per l’organismo. Da un lato i grassi sono fonti di energia irrinunciabilmente importanti, ma favoriscono anche molti altri processi nel corpo.
Sfortunatamente, alcuni miti nutrizionali persistono ancora, come ad esempio quello secondo cui il grasso fa ingrassare. Non è proprio così, anzi: i grassi giusti e preziosi aiutano effettivamente a perdere peso e rafforzano la salute!
I grassi svolgono molti compiti importanti nel corpo umano:
- I grassi sono un componente di importanti strutture corporee come le membrane cellulari, nonché un importante materiale di partenza per altre sostanze biologicamente attive.
- I grassi forniscono all’organismo un’importante energia.
- In particolare i “grassi buoni” forniscono all’organismo acidi grassi essenziali come gli acidi grassi omega-6 e omega-3.
- I grassi sono un importante portatore di sapore negli alimenti.
- Questo nutriente principale è anche un'importantissima riserva di energia che fornisce una protezione efficace contro la perdita di calore corporeo.
- Questa sostanza nutritiva principale è un elemento ammortizzante e di sostegno di fondamentale importanza, ad esempio per gli organi interni come i reni.
- I grassi alimentari sono indispensabili affinché l'organismo possa assorbire le vitamine liposolubili A, D, E e K e utilizzarle ulteriormente.
Non tutti i grassi sono uguali: tipi di grasso e forme di grasso
Fondamentalmente si possono distinguere due tipi di grasso:
- Grasso strutturale
Questo grasso è molto importante per il tuo corpo perché ha una funzione protettiva. Ad esempio, protegge gli organi interni del corpo da una pressione eccessiva. Il grasso strutturale si trova, ad esempio, sui glutei, sotto la pianta dei piedi o sulle articolazioni del corpo.
- Grasso di stoccaggio
La quantità di questo “grasso depositato” deve essere mantenuta ad un livello equilibrato. Se i depositi di grasso di deposito diventano troppo grandi, ciò può avere gravi conseguenze per la salute. Il grasso di deposito si trova ad esempio nel tessuto sottocutaneo, ad esempio sulla pancia, ma anche sui glutei.
Grasso sottocutaneo e grasso viscerale
Inoltre si può fare un'altra distinzione: il grasso sottocutaneo è il cosiddetto grasso sottocutaneo. Molto più pericoloso, tuttavia, è il cosiddetto grasso viscerale (grasso della pancia), che si trova attorno agli organi interni come il fegato o l'intestino. Il grasso della pancia è il più grande organo ormonalmente attivo ed è considerato un precursore di molte malattie pericolose: rilascia costantemente ormoni e sostanze infiammatorie pericolose. Ciò a sua volta crea le basi per lo sviluppo di malattie come l’ipertensione, l’arteriosclerosi o il diabete. Il grasso della pancia sbilancia i livelli di insulina e di zucchero nel sangue e, a causa del suo effetto proinfiammatorio, fa anche aumentare il colesterolo a livelli pericolosi. Il colesterolo “buono” HDL continua a diminuire, mentre allo stesso tempo il colesterolo “cattivo” LDL continua ad aumentare. Nel complesso, il grasso addominale favorisce un metabolismo dei grassi compromesso e pericolosi depositi nei vasi sanguigni.
Grasso bianco e grasso bruno: cosa c’è dietro?
Il pericoloso grasso viscerale presente sulla pancia appartiene al cosiddetto “grasso bianco”. Se c’è troppo grasso bianco, si verifica una sovrapproduzione di sostanze infiammatorie dannose nel corpo.
D'altra parte c'è il tessuto adiposo bruno, che è di fondamentale importanza per la combustione dei grassi. Il tessuto adiposo bianco e marrone non differisce solo visivamente. Il tessuto adiposo bruno consuma molte più calorie rispetto al tessuto adiposo bianco e rilascia più energia. In questo modo il metabolismo si avvia e la temperatura corporea si stabilizza a piacevoli 37 gradi Celsius. Quanto più energia produce questo tessuto adiposo, tanto più grasso bianco viene scomposto per fornire energia. Sfortunatamente, la quantità di questo grasso bruno diminuisce con l’avanzare dell’età. Uno stile di vita scorretto contribuisce anche alla riduzione del tessuto adiposo bruno.
A proposito, i bambini hanno i cuscinetti di grasso bruno più grandi! Hai ancora troppo poca massa muscolare per produrre calore prezioso attraverso i brividi. Per evitare che il corpo del neonato si raffreddi, il tessuto adiposo bruno viene praticamente utilizzato come "riscaldatore". Noi adulti abbiamo solo pochi depositi di grasso bruno, soprattutto lungo la colonna vertebrale e nella zona delle spalle e del collo.
Come funziona esattamente il metabolismo dei grassi?
Per poter digerire i grassi alimentari, i trigliceridi contenuti nei grassi devono essere scomposti in glicerolo e singoli acidi grassi nell'ambito del metabolismo dei grassi.
- La digestione dei grassi inizia nella bocca, perché è qui che la sostanza nutritiva entra in contatto con alcuni enzimi contenuti nella saliva, le cosiddette lipasi.
- I grassi passano attraverso l'esofago insieme agli altri componenti del cibo nello stomaco per un'ulteriore digestione. I grassi non sono presenti isolatamente nella polpa del cibo, ma in particelle simili a catene. I movimenti ritmici dello stomaco rompono le gocce di grasso in goccioline più piccole (emulsificazione). Ciò consente ai grassi di mescolarsi con il resto del cibo masticato. I grassi contenuti sono quindi idealmente preparati per essere ulteriormente digeriti e utilizzati nell'intestino.
- La digestione principale dei grassi avviene nell'intestino tenue, perché qui le singole particelle di grasso vengono ulteriormente scomposte e distribuite con l'aiuto degli acidi biliari. Ulteriori lipasi (enzimi) del pancreas possono ora scomporre ulteriormente gli acidi grassi. L'acido biliare alla fine si avvolge attorno ai grassi come un rivestimento idrosolubile, creando una struttura costituita da un guscio idrosolubile e un nucleo grasso, che viene rilasciato attraverso la parete intestinale nel flusso sanguigno.
- In combinazione con proteine e colesterolo, i grassi possono ora passare attraverso l’intero sistema corporeo.
I grassi resi disponibili dal metabolismo dei grassi possono ora fungere da fornitore di energia oppure essere depositati nei depositi dell'organismo sotto forma di grasso corporeo. I grassi a catena corta e media non vengono assorbiti nel flusso sanguigno durante il metabolismo dei grassi, ma attraverso l'organo centrale del metabolismo dei grassi, il fegato ! Questo importante organo converte gli acidi grassi nei cosiddetti corpi chetonici, rendendoli fonti di energia immediatamente disponibili. Gli acidi grassi a catena corta e media non causano un aumento del contenuto di grasso corporeo, così come i grassi a catena lunga, che vengono immagazzinati nei depositi di grasso del corpo.
Quali sono le conseguenze di un metabolismo dei grassi non funzionante?
Se il metabolismo dei grassi sfugge di mano, può portare allo sviluppo di molte malattie pericolose. Ad esempio, possono verificarsi disturbi del metabolismo dei lipidi , accompagnati da un aumento dei livelli di colesterolo o da un aumento dei trigliceridi, in alcuni casi anche entrambi insieme. La cosa pericolosa è che livelli elevati di lipidi nel sangue non causano alcun sintomo per molto tempo. Tuttavia, le conseguenze a lungo termine possono includere un infarto o un ictus.
La causa dei disturbi del metabolismo dei grassi può essere da un lato difetti metabolici congeniti, dall'altro uno stile di vita non sano, ovvero cattiva alimentazione, mancanza di esercizio fisico e obesità. Ma anche le persone magre non sono immuni da problemi con il metabolismo dei grassi o con il fegato grasso. Bere alcol per un lungo periodo di tempo può favorire la malattia del fegato grasso.
Ma c'è una buona notizia:
Così come uno stile di vita scorretto può avere un impatto negativo sul metabolismo dei grassi, è anche possibile migliorare positivamente il metabolismo dei grassi. Gli scienziati dell'Istituto Max Planck per la biologia dello sviluppo di Tubinga, ad esempio, hanno scoperto che i microrganismi della flora intestinale hanno un'influenza diretta sul metabolismo dei grassi. Scegliendo gli alimenti giusti potete dare un grande contributo ad influenzare positivamente il vostro metabolismo dei grassi.
Come è il tuo metabolismo dei grassi?
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Fonti
https://www.lipid-liga.de/recommendations/
https://medlexi.de/Fettstoffwechsel
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